Questo mese abbiamo focalizzato l’attenzione sulla tematica del tatto e di come molto spesso, crescendo, questo senso sia un po’ trascurato. Fin da piccoli il tatto ci guida alla scoperta del mondo che ci sta intorno, nell’esplorare. Le mani sono lo strumento più utilizzato, ma come ha detto Anna (6 anni), sabato mattina, “tutto il corpo, tutta la pelle, serve per toccare”.
Allora abbiamo provato ad esplorare delle mattonelle sensoriali costruite con i materiali più diversi, con i piedi. Per non farci distrarre dalla vista, abbiamo provato a farlo bendati, cercando di capire quali sensazioni sentivamo. È incredibile come i piedi abbiano la capacità di farci capire consistenze, materiali, temperature…
Poi abbiamo esplorato tutta una serie di materiali tattili con le mani, selezionati appositamente per suscitare differenti sensazioni (stoffe, moquette, plastiche, carte vetrate, materiali da imballaggio, cartoni ondulati…) e ne abbiamo fatto delle sequenze tattili.
Alla fine, toccando quello che abbiamo realizzato, sono nate anche delle storie e dei ricordi…
La lana aggrovigliata ha ricordato ad Alessandro gli spaghetti che il papà serve nel suo ristorante, Irene ha raccontato del papà che è caduto dalla scala...
Questo laboratorio ci è sembrato un buon inizio anno della Ludoteca!
